A Locri, un’immobile confiscato al clan Cataldo diventa un’Ostello della Gioventù: il progetto, realizzato grazie ai Fondi Europei Fesr, sarà inaugurato presumibilmente il prossimo Maggio con grande soddisfazione ed orgoglio della comunità locrese
E’ noto infatti che spesso in Calabria, i beni confiscati, attraverso strani artefizi e giri “larghi” rientrano nel possesso degli originari padroni malavitosi. L’ostello di Corso Garibaldi è stato realizzato grazie al Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr), ed è rientrato fra gli oggetti di indagine e studio del progetto giovanile “A Scuola di Open Coesione – Giovani in cammino”. Gli studenti del liceo Zaleuco, che sono stati ammesse al progetto insieme ad altre 29 Istituti di tutta Italia, hanno infatti avviato un’indagine a 360 gradi ed un monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici e l’impiego di tecnologie di informazione e comunicazione. La struttura dell’Ostello – spiegano i ragazzi – «è stata scelta a oggetto del nostro lavoro di indagine perché siamo stati affascinati dal messaggio di cambiamento sociale veicolato da un bene prima in possesso delle cosche, che in futuro, invece, potrà rappresentare per il nostro territorio una chance di sviluppo» come si legge nella Gazzetta del Sud.