Sui servizi sociali non si placa la polemica: la Fp-Cgil fornisce un retroscena sugli uffici di Palazzo Satellite
Duro il giudizio sull’intera vicenda: essa, secondo il sindacato, “mette dunque in luce l’evidente necessità di riorganizzare l’intero comparto dei servizi sociali, facendo lavorare chi veramente ha voglia di fare e non quanti, invece, con totale disinteresse non riescono a svolgere adeguatamente neanche il minimo indispensabile”. In questa storia, secondo la Cgil, l’arroganza poteva prendere il sopravvento sullo spirito di dedizione e ciò “non rappresenta purtroppo un caso unico a palazzo Zanca, dove l’incapacità di riorganizzare la macchina burocratica da parte dell’attuale Amministrazione genera quotidiani umiliazioni ai danni di chi, con professionalità, lavoratore di ruolo o precario, anche se per sole diciotto ore alla settimana, prova a svolgere al meglio il proprio dovere”.