L’Istituto per la famiglia sezione “Emmaus” gestirà il centro di aggregazione per anziani in un bene confiscato nel quartiere di San Sperato, a Reggio Calabria
Il tutto è avvenuto a seguito della rinuncia da parte del primo aggiudicatario, che nel mese di maggio dell’anno scorso aveva vinto la gara: si tratta dell’associazione temporanea (Ats), composta dalla società cooperativa sociale “Vitasi-Impresa sociale” con sede legale a Bagnara e dall’associazione Istituto per la famiglia sezione 319 con sede a Gallico.
Il comune, così, ha provveduto all’aggiudicazione del sito all’Istituto “Emmaus”, secondo in graduatoria. Le condizioni – si legge sempre su La Gazzetta – saranno stabilite sulla base di quanto previsto dal regolamento comunale in materia di beni confiscati, in conformità alle clausole di diritti e obblighi di prestazioni fissate nel bando, in una convenzione che verrà stipulata dal dirigente del settore Servizi alla Persona.