Reggio: un incontro con Finmeccanica e Hitachi per discutere dello stabilimento reggino

StrettoWeb

La FIM CISL chiede un incontro in sede regionale con Finmeccanica e Hitachi

La Segreteria FIM CISL di Reggio Calabria nella persona di Giuseppe Chiarolla fa sapere che: “L’incontro chiesto a gran voce e l’interessamento  dei partiti e politici di diverso colore a incontrare in sede Regionale Finmeccanica e Hitachi, affinché vengano a far  conoscere il piano industriale e il futuro di Ansaldo Breda (RC), inorgoglisce il Sindacato e i lavoratori della realtà interessata. Il sindacato ha più volte manifestato la propria preoccupazione sul futuro dello stabilimento Reggino e non ci dimentichiamo che solo dopo  un grande lavoro fatto  da entrambi le parti Aziendale e Sindacale  condividendo anche scelte importanti   “vedi i continui piani industriali firmati in sede Romane 2010 -2012, tra Azienda e coordinamento Nazionale per il rilancio del gruppo”,  per la salvaguardia dei livelli occupazionali, senza dimenticarci del  gran sacrificio di tutti e in primis dei lavoratori stessi  ha permesso che questo stabilimento raggiungesse standard produttivi e competenze tecniche a far si che potesse  rimane sui mercati Nazionali e internazionali, costruendo Metropolitane oltre che per l’Italia anche per mezzo mondo ( Prodotto chiavi in mano,), inoltre di rimanere in  corsa assieme alle altre  consorelle del gruppo Napoli e Pistoia, mentre per Palermo si sta cercando una soluzione diversa. Alle sollecitazione politiche  affinché gli attori principali  di Finmeccanica/Hitachi  vengano a riferire in Regione sul futuro dello stabilimento e sul piano industriale, ricordiamo che ci sono anche le sollecitazione da parte Sindacale che in questa partita giocano un ruolo importante di primo piano, La FIM CISL, chiede al governatore della Calabria On. Mario Oliviero che in una  eventuale audizione alla Regione Calabria  con   Finmeccanica/Hitachi, le categorie Sindacali la RSU A/B  e le  USR – UST  di riferimento, vengano convocati per   partecipare a pieno titolo”.

Condividi