Tindari, l’area archeologica sepolta dalle erbacce

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Gli antichi resti sono coperti dalla fitta vegetazione: fioccano le lamentele dei turisti

L’area archeologica di Tindari è abbandonata all’incuria. Le denunce dei turisti, infatti, hanno messo a nudo problemi arcinoti da tempo: la fitta vegetazione ha praticamente invaso il sito, segno che l’incuria ha preso il sopravvento sulla necessaria tutela del patrimonio. Come riferisce la Gazzetta del Sud, perfino la scalinata monumentale, che dal decumano conduceva all’ingresso di un antico edificio, è nascosta dalle piante. Tutto ciò alla vigilia della bella stagione, quella stagione che avrebbe dovuto consegnare agli stranieri un sito da immortalare e ricordare.

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