Dopo Sgarbi anche Renzi umilia la Calabria: “se fosse come il Veneto, tutto sarebbe risolto”

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La Calabria umiliata dal Premier del Pd Renzi durante una tappa di campagna elettorale: “se fosse come il Veneto tutto sarebbe risolto”

Autogol clamoroso di Matteo Renzi, il premier targato Pd, a Mestre durante la campagna elettorale delle regionali venete dove una sua fedelissima Moretti si scontra con il leghista Zaia. Durante un’iniziativa, il Primo Ministro italiano umilia ed insulta la Regione: “Se la Calabria funzionasse come il Veneto tutto sarebbe risolto”. Renzi si dimostra un gran qualunquista: durante la campagna elettorale Pro Oliverio diceva: “la Calabria è la madre di tutte le battaglie”, adesso sarebbe un problema, la “pecora nera“.

Farebbe bene il Premier “tuttofare” a parlare di meno ed a cercare di risolvere in prima persona, visto l’immobilismo imbarazzante del governatore Oliverio, i problemi della Calabria: dalla ‘ndrangheta alla massoneria, dalla disoccupazione ai servizi.

Dopo le pesantissime parole di Sgarbi ieri sera, oggi un’altra grave umiliazione mediatica per la Calabria. Stavolta imperdonabile, che arriva dal Presidente del Consiglio. Cosa ne pensano tutti gli elettori calabresi di Renzi, a partire dal Governatore Oliverio e dal Sindaco di Reggio Falcomatà, compagni di partito del premier? A prescindere dal colore politico, sarebbe adesso auspicabile una tirata di orecchie da parte loro al leader nazionale, che in Calabria fa la bella faccia ma poi fuori sputa fango su questa terra.

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