Kenya, centinaia di prostitute per la beatificazione di una suora italiana: “anche i cristiani hanno bisogno di sesso”

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In occasione dell’arrivo dei cristiani per la beatificazione di Suor Irene Stefani le prostitute aspettano “potenziali clienti”

Centinaia di prostitute si sono riversate nella città keniota di Nyeri, situata 150 chilometri a nord di Nairobi, in vista della cerimonia di beatificazione della suora italiana Irene Stefani, il prossimo 23 maggio, che richiamerà in città oltre 300.000 pellegrini. Stando a quanto riportato dal quotidiano keniota The Star, le prostitute hanno prenotato stanze di albergo con due settimane di anticipo rispetto alla cerimonia. “Anche i cristiani hanno bisogno di sesso“, ha detto una di loro, sottolineando che “è il nostro turno di fare soldi, stiamo aspettando i visitatori stranieri“. Un esponente politico locale, John Marete, ha ammesso che la città è piena di “volti nuovi”, mentre un prete cattolico locale ha invitato la popolazione a “non farsi distrarre da cose terrene”. Irene Stefani, delle Missionarie della Consolata, morì di peste nel 1930; infermiera, aveva aiutato i feriti della I Guerra Mondiale in Kenya e in Tanzania. I locali la chiamavano Nyaata, ossia madre misericordiosa.

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