Urla e strepiti nella “casa dei cittadini”. Minacce ad Accorinti
Prima di prendere in ostaggio il Comune, venendo ricevuti sia dal primo cittadino, Renato Accorinti, che dall’assessore Patrizia Panarello, gli ambulanti avevano tentato di bloccare la strada, ostruendo la viabilità nella zona sud. L’azione, però, è stata inibita per tempo dagli uomini dell’Arma dei Carabinieri: oltre i verbali, gli ambulanti rischiavano l’arresto, da qui la decisione di spostare la protesta in Piazza Unione Europea. Con una minaccia velata: domani, al confronto con l’Amministrazione, potrebbero essere inscenate nuove proteste eclatanti.
[Nella foto la gazzarra dello scorso 26 giugno]