La Terza Commissione accusa d’immobilismo la squadra di governo. L’assessore stigmatizza le “critiche distruttive”
Non è soltanto l’assenza di decoro ad aver colpito gli esponenti del Consiglio: le carenze igienico-sanitarie, l’impossibilità di avere spazi che garantiscano un’adeguata conservazione degli alimenti, l’approssimazione con cui sono stati disegnati gli stalli, sono tutti elementi critici che non possono essere sottovalutati.
Nonostante il mandato ricevuto, l’assessore Panarello non si sarebbe mossa in maniera decisa seguendo le direttive della Commissione. In tal senso, infatti, le strutture avrebbero ricevuto finora un trattamento superficiale, basato su qualche scerbatura occasionale o sulla pulizia sporadica di taluni stalli. Atti insufficienti a sanare il vulnus denunciato ripetutamente dal consesso civico, vieppiù se si tengono in considerazione le proteste di quanti quegli spazi vorrebbero sfruttarli sul serio.
Innanzi alle obiezioni mosse, la Panarello ha stigmatizzato le critiche distruttive “che mettono in cattiva luce l’intero settore” offrendo un’immagine distorta dei mercati rionali. L’assessore ha ricordato la lotta intrapresa dagli agenti dell’Annona contro gli ambulanti privi di licenza e l’impegno profuso dalla Giunta per la regolarizzazione degli stessi, anche studiando un iter accelerato per concedere licenze. Ricordando altresì le limitate risorse a disposizione, Panarello ha poi aggiunto che sullo Zaera si attende lo sblocco della pratica da parte della Cassa Depositi e Prestiti.