Giovedì 21 l’inaugurazione della mostra al teatro Vittorio Emanuele
L’evento è stato ideato per veicolare attraverso il linguaggio universale dell’arte un messaggio legato ai valori della sostenibilità e del recupero dei materiali contro lo spreco. RiartEco nasce a Firenze per “illuminare le coscienze sull’ecologia” come sottolineato dal suo fondatore Marco Pasqualin, le opere d’arte trasformano i comuni rifiuti in valore estetico, donando loro una nuova forma. Dopo Messina le opere d’arte che compongono l’esposizione raggiungeranno prima Lucca dove resteranno in mostra dal 28 maggio all’8 giugno, al Chiostro della Biblioteca Agorà, e infine Genova dove, dal 12 giugno all’8 luglio, potranno essere ammirate alla Loggia della Mercanzia. Nell’ambito di RiartEco, prevista, infine, martedì 26 una manifestazione con la premiazione dei migliori lavori delle scuole in un percorso-concorso di educazione ambientale organizzato da Messinambiente e Comune, col coinvolgimento di migliaia di studenti.