Ciacci entusiasta: l’arte al servizio dei migliori stili di vita
L’evento è stato ideato per veicolare attraverso il linguaggio universale dell’arte un messaggio legato ai valori della sostenibilità e del recupero dei materiali contro lo spreco. “Si inserisce sul percorso di valorizzazione dei materiali da considerare come risorsa e non come rifiuto” ha detto l’assessore Ialacqua, “un’iniziativa che mette insieme energie – ha aggiunto Alessio Ciacci – che utilizza il linguaggio dell’arte per migliorare gli stili di vita”.
RiartEco nasce a Firenze per “illuminare le coscienze sull’ecologia” come sottolineato dal suo fondatore Marco Pasqualin, presente alla conferenza stampa durante la quale è intervenuto anche Aldo celle dell’associazione La Tela di Genova, le opere d’arte trasformano i comuni rifiuti in valore estetico, donando loro una nuova forma.
In esposizione le opere di Ferdinando Segreti, Lamberto Caravilla, Mario Formica, Domenico Occhino e Mariangela Alioto, Antonella Fenilli, Alberta Piazza, Rossella Ricci, Nadia Presotto, Filippo Giagioli, Resuarte – Leonarda Faggi, Angela Marchioni, Sergio Lagomarsino, Vito Totire, Mauro Malafronte, Anitya – Angela Cosenza, Elena Castagnola, Gianni Bellesia, Cinzia Carrubba, Stefania Verderosa, Vanessa Zannoni, Gabriella Oliva, Benedetta Jandolo, Elena Bottari, Antonella Brusati, Attilio Maxena, Giorgio Ferlazzo Ciano, Rossana Chiappori, Benedetta Macini, Paolo Lo Giudice, Francesca Ghizzardi, Amedeo Gaggiolo, Aldo Celle, Carlotta Calderazzo, Roberto Gambarino, Sandra Ercolani, Mamy Costa, Irene Sarzi Amadè, Laura Minuti, Claudio Costa, Stefania Pallotta, Laboratorio Selvaggiastro a cura di Gianna Pera e Giuliano Pizzocri con le opere di Antonio Anzalone, Claudio Caprara, Ever Zambelli, Simone Visconti, Linda Schipani, Salvatore Severo.
Dopo Messina le opere d’arte che compongono l’esposizione raggiungeranno prima Lucca dove resteranno in mostra dal 28 maggio all’8 giugno, al Chiostro della Biblioteca Agorà, e infine Genova dove, dal 12 giugno all’8 luglio, potranno essere ammirate alla Loggia della Mercanzia. Nell’ambito di RiartEco, prevista, infine, martedì 26 una manifestazione con la premiazione dei migliori lavori delle scuole realizzati nell’ambito del percorso-concorso di educazione ambientale “Cambia per me”, organizzato da Messinambiente e Comune, col coinvolgimento di oltre 4 mila studenti.