Messina, riformiamo lo Statuto comunale: FNP lancia la raccolta firme

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L’obiettivo è di rivedere la normativa concernente i referendum

Ridurre il numero delle sottoscrizioni necessarie per richiedere il referendum riducendole da 5 mila a 2 mila e abolire il quorum per la validità della consultazione referendaria.

Sono le richieste della Fondazione Nuova Politica alla Giunta e al Consiglio comunale. “Ciascuno per le proprie competenze -spiega Pierangelo Grimaudo, presidente di Nuova Politica- deve attivarsi per ottenere la convocazione di una formale sessione di revisione del Titolo III dello Statuto Comunale e rendere più accessibile ed efficace la partecipazione dei cittadini alle decisioni dell’Aula”.

Se ne parlerà sabato 16 maggio alle 10 nel Salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni a Messina con esponenti del mondo politico, associazionistico, sindacale e datoriale. L’obiettivo è una raccolta di firme da consegnare all’inizio di giugno al sindaco di Messina Renato Accorinti per sollecitare l’avvio della revisione dello Statuto Comunale.

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