L’atleta di Gioiosa marea Annarita Sidoti muore dopo una lunga malattia
E’ stata letteralmente una colonna della marcia in Italia (47 presenze in azzurro, tre partecipazioni olimpiche, sei mondiali), probabilmente penalizzata dall’allungarsi delle distanze dai 10km originari fino agli attuali 20km, distanza sulla quale firmo’ comunque un prestigioso 1h28:38. Con le compagne d’allenamento e di nazionale Elisabetta Perrone ed Erika Alfridi (ma poi anche con una giovanissima Elisa Rigaudo) compose un gruppo di valore fantastico, in quello che con ogni probabilità ‘ stato il momento di maggior competitività della marcia italiana al femminile. “Ma non e’ questo il momento di pensare a tempi e medaglie: questo e’ il tempo del dolore. Al marito Pietro, ai piccoli Federico, Edoardo e Alberto, ai familiari, va l’abbraccio sentito e la vicinanza di tutta l’atletica italiana -si legge nella nota della Fidal -. Che piange, riunita e con sincero dolore, per la scomparsa di una campionessa e di una donna a dir poco straordinaria. Ciao, Annarita”.