Reggina, appello ai calciatori: almeno domani alzate la testa per rispetto verso la città

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Domani alle ore 15:00 allo stadio Oreste Granillo il derby calabrese tra Reggina e Catanzaro, i due club più gloriosi della Regione e gli unici ad aver disputato la serie A

I bookmaker non hanno dubbi e non sono nemmeno scettici: la Reggina la danno vincente sul Catanzaro. E non poteva essere diversamente in un derby calabrese che non suscita interesse tanto meno il richiamo della gente. Potremmo chiamarlo derby tra deluse. E si, anche perché la compagine giallorossa è partita ad inizio torneo con l’obiettivo di ritornare in serie B ed invece si è trovata fuori dai giochi molto presto non riuscendo nemmeno ad entrare nella griglia dei play off. Capitolo a parte merita la Reggina. Un disastro sotto tutti gli aspetti: economici in primis e con il rischio fallimento che sembra scampato per l’intervento di alcuni imprenditori economici australiani, scovati dall’irriducibile Foti tra Sidney, Melbourne e Canberra e pronti a sostenerlo con un pacchetto di milioni di dollari. Dire di aver disputato un campionato pietoso dagli amaranto è fare un complimento.

La nave che stava iniziando a prendere un’andatura da crociera si è inabissata con l’avvento del mercato di gennaio quando Foti con una rivoluzione epurò i giovani che stavano iniziando a calarsi nella mentalità del torneo dopo il rodaggio del girone d’andata e affidò lo spogliatoio ai “senatori” Aronica, Cirillo, Belardi e Di Michele, “commissariando” il tecnico Alberti fino ad esonerarlo dopo il pari con il Savoia. Per rimanere in vita ed evitare la serie D sul campo, necessitano 2 vittorie nelle altrettante gare rimaste con Catanzaro e Martina e sperare nei passi falsi del Savoia a Caserta e in casa col Messina tra 6 giorni (i campani non dovrebbero fare più di un punto). Al nuovo allenatore Giacomo Tedesco, privo di patentino, il compito di togliere dalle secche questa banda di sprovveduti, i quali farebbero bene a mettere in mora la società invece di riempire la città di voci sul fatto che non percepiscono stipendi da mesi. Siccome nessuna missiva di “reclamo” è giunta in Lega, va sostenuta la tesi della dirigenza che afferma che tutti percepiscono e hanno percepito lo stipendio nei termini stabiliti. Prepariamoci a vivere un derby soporifero e privo di emozioni con la Reggina, che alla fine dovrebbe riuscire a spuntarla per qualche motivazione in più. 

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