Oggi, a Palazzo Campanella, l’incontro “Cantieri aperti e nuove visioni di sviluppo per Reggio”, durante il quale sono state presentate le azioni intraprese per la riqualificazione della città, ed i risultati ad oggi conseguiti
Riqualificazione e valorizzazione del patrimonio urbano, attraverso un dialogo costante con la cittadinanza e tutti gli Enti preposti, “una programmazione futura che non si stacchi dal passato – così l’assessore alle Politiche Comunitarie del Comune di Reggio Calabria, Giuseppe Marino – ma che sia una sua degna continuazione. Grazie alle risorse comunitarie – prosegue Marino – c’è la possibilità di attuare tanti interventi in città, nonché di correggere gli eventuali errori commessi”.
Accanto alla necessità di creare un rapporto “orizzontale” con l’intera cittadinanza, si è posto l’accento anche sul bisogno di implementare una non meno importante relazione (sempre più forte e significativa) con la Regione Calabria.
“I lavori che ci vedono impegnati – aggiunge l’assessore Marino – si basano sui progetti già previsti, già avviati, con la speranza che si possano portare presto a compimento”. Ed è questo il primo livello da cui si vuole partire, non tralasciando la forte volontà di “costruire una visione più ampia di città, di impiegare le risorse in un’ottica di città nuova, innovativa”.
Un progetto, di costruire una città più “smart”, più intelligente, che fa leva sulle nuove tecnologie, portato avanti all’interno del PON METRO; un metodo per liberare le risorse, puntare su una mobilità innovativa, far risaltare le periferie, accorciando la distanza tra persone e quartieri, “creando un nuovo umanesimo”: tutti i requisiti fondamentali che rientrano nella programmazione comunitaria.
Garantire servizi alla persona, dunque, non solo attraverso opere pubbliche, e soprattutto riqualificare i territori, investire sulla cultura. “Camminare insieme alla città”: ecco quanto emerso dal primo intervento dell’assessore Marino.
“Facciamo dei fondi comunitari un’occasione di sviluppo – ha poi aggiunto il capogruppo del PD, Seby Romeo – Lavoriamo in maniera sinergica: Comune e Regione insieme”.
Per fare questo, e lo evidenzia bene l’avvocato Francesco Barreca, Dirigente Settore “Servizi alla persona” macro-funzione Risorse Comunitarie, Statali e Regionali del Comune di Reggio, è basilare che l’apparato tecnico e burocratico sia affiancato dagli organi politici.
Mare e città sono i due protagonisti del Progetto: non per niente, si vuole intervenire sul Parco Urbano di San Giovannello, per cui già si sta lavorando; sulle piste ciclabili, uno dei primi interventi attuati ma ad oggi in fase di stallo; sull’area mercantile di via Filippini, con all’interno la collocazione dell’Urban Center, un intervento in fase di definizione; sull’ex mercatale di via Aspromonte, già concluso, e sulla zona a valle dello Stadio, da bonificare e recuperare.
Un immaginario di Città metropolitana, del futuro, che comprende, si è visto, anche la parte “alta” della città stessa, come la Via Reggio Campi dove si vuole realizzare la Cittadella della Cultura, presso il vecchio Monastero della Visitazione, luogo che ospiterà il futuro Distretto Culturale, uno spazio privilegiato di governance cittadina.
E non per ultimo, è previsto anche un intervento di 2.760 milioni per il Campo Coni: “Ciò ci potrà consentire – conclude l’avvocato Barreca – di fare un bando di gara entro 4 mesi, così da rinnovare completamente la struttura, la cui chiusura ha suscitato parecchio scalpore. Un intervento che proseguirà almeno fino al 2017”.
“Un insieme ambizioso, ma molto concentrato”, ha chiosato Colazzo, che ha “sviscerato” anche il concetto di Smart Cities, ed il tutto su una dotazione del PON di 893 milioni di euro (588 di fondi strutturali FESR e FSE).
Fondamentale in tutto ciò, la co-progettazione con le Autorità Urbane, così da permettere la garanzia di risultati e la certezza sui tempi, da sostenere la qualità della progettazione e della spesa: non a caso, è prevista la costituzione di una rete tra le Autorità Urbane.
“Competenza con cui l’Amministrazione deve confrontarsi con le politiche urbane; forte integrazione tra risorse interne ed esterne, interazione con la cittadinanza, nuovi strumenti”: attraverso queste linee guida, secondo Massimo Colucciello, per l’assistenza tecnica P.I.S.U. Reggio Calabria, si potrà auspicare ad un reale cambiamento futuro, un futuro in cui si vuole scommettere anche e soprattutto sui giovani, le vere risorse per il rilancio del nostro territorio.