Il Giudice del Lavoro di Reggio Calabria riconosce gli scatti di anzianità ai dipendenti ATA precari e condanna al risarcimento del danno
Il Tribunale -Sezione Lavoro- di Reggio Calabria ha accolto due ricorsi, proposti dallo Studio Legale dell’ Avv. Caterina Albano, per il riconoscimento degli scatti di anzianità ai precari della scuola nonché del risarcimento del danno.
Con le due pronunce il Giudice del Lavoro ha disposto: “…il riconoscimento agli effetti giuridici ed economici dell’anzianità di servizio sin dal primo rapporto a termine” in “affermazione dell’obbligo di equiparazione tra lavoratori a tempo determinato e indeterminato ad ogni aspetto del rapporto lavorativo” conformemente alla normativa comunitaria (accordo quadro sul lavoro a tempo determinato ) e al dlgs 368/2001 di recepimento. Ha, altresì, dichiarato: “ l’illegittimità dei rapporti di lavoro a tempo determinato instaurati per oltre 36 mesi su posto vacante e disponibile” e condannato “ il Ministero convenuto al pagamento in favore dell’istante delle differenze a titolo di anzianità di servizio, nonché del risarcimento del danno commisurato a quindici mensilità”.
Dopo tre lunghi anni, con queste pronunce si è giunti ad un parziale riconoscimento dei diritti reclamati dai “Precari della Scuola”; questo l’orientamento giurisprudenziale che sembra affermarsi nei Tribunali d’Italia, che rende parziale giustizia al mondo del precariato e, certamente, sollecita il Governo a provvedimenti urgenti e risolutori nell’ambito della riforma della scuola.