Il Senatore della Repubblica Antonio Caridi (Gal) parla della situazione di Rosarno e di quella del Partito Democratico calabrese
Così come fa sorridere – aggiunge il senatore Caridi – che il segretario Magorno, sulla lista degli ‘impresentabili’ parli di utilizzo a fini politici della commissione antimafia da parte di Rosi Bindi. Noi abbiamo lanciato più volte l’allarme su questo rischio e i nostri appelli ad un maggiore senso istituzionale sono stati sempre rispediti al mittente; oggi, invece, che è il Pd non solo calabrese ma di tutto il mezzogiorno ad essere penalizzato, loro stessi parlano di “regolamenti di conti politici”! La stessa doppia morale, insomma, utilizzata per il caos del consiglio comunale di Rosarno. Sarebbe il caso di evitare prese di posizione ridicole – conclude il senatore Caridi – perché le guerre interne al partito democratico stanno puntualmente ricadendo sulla pelle dei cittadini”.