Gianfranco Turino, componente del Coordinamento Nazionale di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, punta il dito contro la politica della città di Crotone in cui nei giorni scorsi si sono verificati episodi intimidatori a danno di alcuni imprenditori
Lo afferma in una nota Gianfranco Turino, componente del Coordinamento Nazionale di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, dopo gli episodi che, qualche notte fa,sono accaduti contro i due locali di Bagò e il negozio “Donne più” nel crotonese:
«Non posso che esprimere la vicinanza del partito e mia personale agli imprenditori e ai dipendenti delle attività colpite da questi gesti di una violenza inaudita. Colpire un’attività commerciale, in pieno centro, senza alcun timore, è un guanto di sfida lanciato in faccia alla città, e Crotone non può tirarsi indietro, ma deve reagire con tutta l’indignazione di cui è capace».
«Il silenzio della città, ma soprattutto della politica cittadina – conclude Turino – su quanto accaduto, dà il segno del sentimento di rassegnazione che ormai regna a Crotone. I partiti crotonesi dovrebbero finirla di litigare al proprio interno o di pensare alla prossima campagna elettorale, e preoccuparsi di più della nostra città. Noi non solo non possiamo e non vogliamo tacere, ma siamo pronti ad urlare la nostra indignazione e vorremmo farlo insieme alla città e alle sue istituzioni, a partire dal Prefetto e dal primo cittadino, il cui silenzio sulla vicenda è inaccettabile».