Il professore parteciperà ad un convegno sul “cibo dell’uomo” organizzato dalla fondazione Albatros
L’evento, organizzato dalla Fondazione ITS “Albatros”, da Biolis – Alimenti Biologici e dall’Associazione Nonsolo Cibus, è patrocinato dalla Camera di Commercio di Messina; dall’Associazione Mogli Medici Italiani – Sezione di Messina; dal Lions Club Messina; dall’Associazione Provinciale Cuochi di Messina; dall’azienda Etna, Natura & Salute, ed è supportato dalla Scuola Italiana di Scienze Naturopatiche di Messina.
Il professore Berrino, noto per la sua ricerca quarantennale sulle interazioni tra alimentazione e insorgenza di numerose patologie croniche, è ormai conosciuto anche dal grande pubblico. Berrino è medico, epidemiologo e per molti anni è stato direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Ha promosso lo sviluppo dei registri tumori in Italia e coordinato i registri tumori europei per lo studio della sopravvivenza dei malati; ha inoltre promosso, attraverso il Progetto Diana, sperimentazioni per modificare lo stile di vita delle persone, soprattutto nelle scelte alimentari, allo scopo di prevenire l’incidenza, la progressione e la recidiva dei tumori.
L’incontro del prossimo 25 giugno sarà moderato dalla professoressa Adele Traina, responsabile del progetto Diana-5 a Palermo. Il programma, che ha lo scopo di prevenire le recidive del carcinoma mammario, ha coinvolto a partire dal 2008 circa 2300 donne operate di tumore al seno: la sperimentazione ha guidato le partecipanti nella gestione di uno stile di vita sano, basato su una dieta specifica e su una moderata attività fisica, ed è attualmente nella fase di verifica dei risultati prodotti.
Al termine del dibattito con il professore Berrino verrà proposta una degustazione di prodotti biologici, compatibili con l’alimentazione vegana, offerta da Biolis – Alimenti Biologici, con la collaborazione dell’azienda Pagnotta è Salute e della focacceria Al Corsaro.