Un’operazione mastodontica con 600 carabinieri impiegati, 125 arresti: il 5% della popolazione di Platì
Continua la rubrica di StrettoWeb sulle ‘ndrine, faide ed operazioni delle forze dell’ordine a Reggio e provincia. Oggi passiamo in rassegna una delle più grosse operazioni mai avvenute nel reggino con arresti e scoperte sensazionali. Il 12 novembre del 2003 a Platì in piena notte alle 03:30 fecero irruzione circa 600 carabinieri del battaglione paracadutisti Tuscania, dei Cacciatori di Vibo Valentia, del Raggruppamento Operativo Speciale e del Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria scoprendo un intero paese sotterraneo fatto di cunicoli dove i latitanti si rifugiavano tranquillamente.
A seguito del blitz furono arrestati diversi ex amministratori e dipendenti comunali ed intere famiglie, per per un totale di 125 persone.
C’è comunque da dire che quella eclatante e complessa azione di polizia non trovò poi un completo riscontro nella successiva azione giudiziaria, infatti – ci fa presente, sia in qualità di avvocato che di cittadino platiese, l’ Avv. Rosario Callipari – l’azione “si è conclusa con sole 8 (otto) condanne e tutte le altre persone prosciolte sono state profumatamente risarcite dallo Stato per ingiusta detenzione”.