Pasquale Laurendi ha ucciso questa notte sua moglie e sua suocera in preda ad un raptus omicida
Proprio mentre le due donne, la moglie e la suocera dell’omicida, dormivano l’uomo le ha colpite ripetutamente con 20 coltellate. La coniuge è stata ritrovata nel letto senza vita, mentre la suocera giaceva per terra. Un semplice coltello da cucina è stato utilizzato per commettere il brutale gesto, scagionata l’ipotesi che voleva in un primo momento che l’uomo avesse inflitto anche i colpi mortali con un contundente candelabro.
La polizia è stata allertata a seguito della segnalazione dei parenti che incrociando Laurendi hanno potuto costatare delle macchie di sangue sui suoi indumenti. L’uomo è stato poi catturato in zona San Gregorio. Ancora da chiarire le circostanze, il movente e la dinamica dell’omicidio. Solo il risultato dell’esame probatorio potrà fornire una più dettagliata analisi di come si siano svolti i fatti. L’uomo è ora stato di fermo sotto provvedimento del Pubblico Ministero che aspetta di essere convalidato dal giudice competente.
Ciò è stato dimostrato anche all’interno della Questura. Proprio prima dell’interrogatorio nel quale il soggetto avrebbe dovuto chiarire le circostanze del tragico evento, infatti, l’uomo in preda ad una crisi ha costretto gli agenti ad ammanettarlo in quanto in stato confusionale tentava di scaraventarsi contro il muro e di dirigersi verso la finestra. Dopo che l’uomo ha perso i sensi l’uomo è stato portato al Cedir ed è stato inseguito sottoposto alle cure del pronto intervento.