E’ finto in perfetto pareggio l’incontro che c’è stato questa mattina al Comune di Palmi tra il Sindaco della città Barone ed il Presidente dimissionario Carbone
E’ finto in perfetto pareggio l’incontro che c’è stato questa mattina al Comune di Palmi tra il Sindaco della città Barone ed il Presidente dimissionario Carbone. In sintesi non c’è stato nessun ripensamento con l’ex Presidente che conferma, anche davanti al Sindaco di Palmi Barone la volontà di consegnare la squadra all’amministrazione Comunale con l’augurio che quest’ultima possa individuare il percorso più facile affinchè la squadra di calcio possa partecipare al prossimo campionato di serie D. Il Sindaco invece ha confermare, invece che a giorni partire l’azionariato popolare al fine che tutta la comunità palmese possa essere coinvolta in questo progetto. Intanto i giorni passano e nessuno spiraglio si riesce ad intravedere e soprattutto dal fatto che entro poco dovevano o essere recuperati alcune decine di migliaia di Euro per poter iscrivere la squadra nel campionato di serie D. Ma non solo questo, il tecnico Salerno ed i giocatori tutto aspettano di vedere e sapere da parte di Carbone come comportarsi visto che le richieste per molti calciatpo0ri non mancano. Davanti ad una discreta presenza di tifosi e pochi giornalisti (l’ufficio stampa? anche in questa circostanza ha distinto i figli con i figliasti)il primo cittadino ha tenuto a precisare che ci sono degli obblighi di Legge che obbligano qualsiasi amministrazione Comunale ad erogare dei soldi alle varie Società sportive, motivo per il quale il Comune oltre ad aver dato in gestione lo stadio del Lo Presti alla Società di calcio nulla può. A proposito ancora nulla è stato detto quando i lavori di rifacimento della struttura sportiva del Lo Presi avranno inizio dopo che i lavori sono stati aggiudicati da una ditta di Lametia. In un una caso o nell’altro crediamo che sarà molto difficile che la Palmese per la prossima stagione possa inizia il campionato giocando su proprio campo. Non ci siamo con i tempi. “ Il nostro intento – ha detto il Sindaco Barone- è di fare partire subito l’azionariato popolare. Uno strumento che ci consentirà di sapere a quanti davvero sta a cuore la palmese per il resto si vedrà” Nessun accenno invece sui lavori che dovrebbero partire a breve. Pino Carbone, invece, a ribattere anche a muso duro tutte le inadempienze che secondo lo stesso il Comune non è stato in grado di fare. Nell’occasione l’ex Presidente della palmese ha voluto ancora una volta confermare che la propria Società nulla a che vedete con le recenti indagini che hanno visto coinvolte alcune società di calcio calabresi, nella fatti specie anche la partita Palmese Paolana ( finita 4-3 per i ragazzi di Salerno)”.