Reggio: fra gli insegnanti anche lo scrittore Gioacchino Criaco autore di “Anime Nere” la cui trasposizione cinematografica ha trionfato ai David di Donatello 2015. Gran finale l’11 luglio al Teatro “Francesco Cilea”
Un progetto che vede coinvolti dieci giovani filmmaker professionisti provenienti da tutta Italia, che per due settimane vivranno e respireranno la città, per poi raccontarla con dieci punti di vista diversi. Il frutto del loro lavoro verrà poi presentato in occasione della 72esima Mostra internazionale d’arte cinematografica della Biennale di Venezia, nello spazio della Fondazione Ente dello Spettacolo.
Dopo aver partecipato al bando promosso dalla Fondazione Ente dello Spettacolo, solo in dieci sono stati i fortunati selezionati: tre di loro sono reggini di nascita, altri sei provengono da ogni angolo d’Italia e una, a sorpresa, dalla Cina. Loro sono Alain Parroni, Honglei Bao, Domenico Modafferi, Fabrizio Benvenuto, Luca Cenname, Serena Aragona, Alberto Mangiapane, Michele Leonardi, Mario Vitale e Mariagiovanna Postorino.
Ad accompagnare i professionisti, anche alcuni insegnanti di eccezione: per adesso, l’unico nome che Mollo si lascia sfuggire è quello dello scrittore Gioacchino Criaco, che con la trasposizione cinematografica del suo “Anime Nere” ha trionfato ai David di Donatello 2015. “La presenza di Criaco – ha detto Mollo – è motivo di grande orgoglio. Il prossimo 3 luglio incontrerà i ragazzi per spiegare come si può raccontare il proprio territorio in un’ottica di respiro internazionale”.
Il cortometraggio sarà invece presentato alla città la sera dell’11 luglio al Teatro Cilea, dopo la cerimonia di consegna dei diplomi ai giovani filmmaker. Fabio Mollo non lascia trapelare nulla sul soggetto e la sceneggiatura del cortometraggio, ma rassicura: “Racconterà la nostra città. Tra i ragazzi del laboratorio ci sono anche tre reggini, e l’obiettivo è quello di raccontare Reggio e promuoverla in importanti manifestazioni come il Festival di Venezia. Abbiamo fondato anche un’associazione per poterlo fare, la “Reggio Cinema”, composta da giovani che vogliono produrre e promuovere cultura a Reggio Calabria. Vogliamo donare alla nostra città – ha concluso – un’opera che esalti e ricordi a livello internazionale la sua grande bellezza”.