Gli auguri di Strettoweb alla giornalista, scrittrice ed attrice, Adele Cambria, originaria di Reggio Calabria: una grande sostenitrice del movimento femminista in Italia
Quest’oggi ricorre il compleanno della nota giornalista, scrittrice ed attrice, Adele Cambria, originaria di Reggio Calabria. Si laurea in Giurisprudenza nel 1953 a Messina, per poi partire alla volta di Roma (dove vive tuttora) per inseguire il suo sogno: diventare giornalista. E lo diviene, eccome! Esordisce nella professione nel 1956 scrivendo sul neonato “Il Giorno” di Gaetano Baldacci; inoltre, collabora con “Il Mondo”, di Mario Pannunzio. Adele Cambria continua a muoversi nel mondo del giornalismo italiano, portando avanti collaborazioni con (per citarne alcuni) “La Stampa”, “Il Messaggero”, “L’Espresso”, “L’Unità”, “Paese Sera”, “L’Europeo”, “Il Diario della Settimana”, “Il Domani della Calabria”, “Noi Donne”, di cui fu cofondatrice (dal 1969 al 1999). Ed a proposito di donne, Adele Cambria è stata una grande sostenitrice del movimento femminista, nonchè vicina alla sinistra progressista ed al Partito radicale di Marco Pannella: ricorrevano i tempi del ’68. Negli anni Settanta ha diretto la rivista “Effe”, il primo magazine del movimento femminista . Nel 1971 venne a Reggio Calabria per la rivolta; in quel periodo incontra Adriano Sofri e firma il nuovo quotidiano “Lotta continua”, per cui sarà processata dopo l’omicidio di Luigi Calabresi con l’imputazione di apologia di reato. Anche autrice di opere di narrativa ed altre destinate al teatro, Adele Cambria è stata fra le fondatrici del Teatro “La Maddalena” di Roma.
Fu grande amica di Pier Paolo Pasolini; non per niente, ha recitato in tre suoi film: “Accattone”, “Comizi d’amore” e “Teorema”.
Per quanto riguarda il mondo della televisione, si deve ricordare il suo impegno con la Rai, con cui ha collaborato dal 1963: per RaiSat ha realizzato 39 trasmissioni sull’immagine televisiva della donna. È stata autrice di “Trittico meridionale”, tre trasmissioni sul Meridione d’Italia, dedicate ad Ernesto De Martino, Maria Occhipinti e a Reggio Calabria. Più recentemente, a partire dal 2011, Adele Cambria diventa la protagonista di una rubrica all’interno della trasmissione di LA7, “Le invasioni barbariche”.
“Maria Josè”, “Il Lenin delle Donne”, “L’amore è cieco”, “Storia d’amore e schiavitù”, “Istanbul”, sono alcuni titoli dei suoi libri. L’ultimo risale al 2012, “In viaggio con la Zia”, edito dalla casa editrice reggina “Città del Sole”.
Adele Cambria, infine, ha ricevuto diversi premi, tra cui il Premio giornalistico “Corrado Alvaro” alla carriera, il Premio Letterario città di Palmi, e quest’anno a Reggio il Premio internazionale Artemisia Calabria 2015.