Diventano quindi 24 le persone arrestate a seguito delle indagini svolte dalla DIGOS in relazione agli episodi di violenza verificatisi in occasione dell’incontro Messina-Reggina
Ripristinati l’ordine e la sicurezza pubblici il lavoro dei poliziotti non si è però concluso. Gli investigatori della DIGOS hanno visionato senza sosta le immagini testimoni di ogni momento e passaggio di partita e dopo partita. Ogni singola sequenza ha permesso l’individuazione dei responsabili portando il numero degli arrestati a 12 in pochi giorni.
L’attività di indagine svolta ha portato oggi all’individuazione di altri sedici “tifosi”.
I soggetti colpiti dalla misura degli arresti domiciliari sono:
1) AZZARELLO Giuseppe, nato il 01.01.1979 a Milazzo (ME);
2) COSTA Giuseppe, nato il 20.04.1990 a Messina;
3) DE FRANCESCO Tyron, nato il 20.05.1997 a Messina;
4) DELIA Carmelo, nato il 23.12.1985 a Messina;
5) OCCHINO Giuseppe, nato il 29.04.1983 a Messina;
6) LA CAMERA Marcello, nato il 13.07.1988 a Messina;
7) NICOLOSI Marcello, nato il 03.01.1973 a Messina;
8) PAPANDREA Marcello, nato il 10.09.1980 a Messina;
9) VERNUCCIO Massimiliano, nato il 06.02.1977 a Messina;
10)ANTONELLI Marco nato il 06.04.1978 ad Atri (TE);
11)GUGLIEMINO Antonino, nato il 10.05.1970 a Messina.
Inoltre, i soggetti colpiti dalla misura dell’obbligo di presentazione alla P.G. si identificano in:
12) CANTELLO Davide, nato il 24.08.1986 a Messina;
13) DI GIACOMO Sergio, nato il 18.05.1981;
14) MANGRAVITI Benito, nato il 19.11.1988 a Messina;
15)PESCHIERA Marco, nato il 22.05.1990 a Messina.
Nell’ambito del medesimo procedimento risultano indagati in stato di libertà altre 4 persone. I reati contestati sono lancio di materiale pericoloso, possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive, lesioni personali, divieto di qualunque mezzo atto a rendere difficoltoso il riconoscimento. Uno dei soggetti colpiti dalla misura cautelare degli arresti domiciliari è per il momento irreperibile.