Guardia Costiera: effettuato il telerilevamento ambientale del litorale reggino [FOTO]

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Guardia Costiera a tutela dell’ambiente: stamane è stato effettuato il telerilevamento ambientale del litorale reggino con a bordo il Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria

Il 3° Reparto Piani ed Operazioni del Comando Generale delle Capitanerie di Porto ha disposto nell’odierna mattinata il sorvolo dell’intero litorale reggino con il velivolo ATR42 della Guardia Costiera del Nucleo Aereo di Pescara per una attività di telerilevamento ambientale finalizzata alla realizzazione di una mappatura aggiornata sugli scarichi presenti sulla costa.

Alle attività di monitoraggio hanno partecipato il Procuratore Capo della Procura della Repubblica di Reggio Calabria dott. Federico Cafiero de Raho   ed il Direttore Marittimo della Calabria e della Basilicata tirrenica Capitano di Vascello Andrea Agostinelli.

La mappatura del litorale è stata richiesta da S.E. il sig. Prefetto di Reggio Calabria dott. Claudio Sammartino durante una riunione interforze dedicata al tema della tutela ambientale tenutasi negli scorsi giorni. Le risultanze delle attività di telerilevamento saranno presentate al termine delle analisi di laboratorio in una prossima riunione prefettizia al fine di predisporre delle mirate pianificazioni di attività di ispezione interforze di tutela ambientale.

Caratteristiche dell’Aereo ATR42

Il velivolo è caratterizzato da un Sistema di Missione MPMS (Maritime Patrol Mission System) che, mediante tre console gestite da due operatori di volo possono visualizzare su monitor a colori ad elevatissima risoluzione le immagini fornite dai sensori di ricerca nonchè dati relativi alla navigazione – dispone inoltre di un sistema di comunicazione integrato in grado di coprire le diverse bande di frequenza utilizzate nelle comunicazioni radio.

E’ dotato, inoltre, di un apparato di analisi spettrografica multibanda ATM ENHANCED in grado di acquisire immagini digitali della superficie marina sorvolata, nelle bande spettrali dalla luce visibile all’infrarosso termico, che, attraverso un’apposita elaborazione con specifici software, consentono la produzione di mappe tematiche relative a fondamentali parametri macrodescrittori  della salute del mare quali solidi sospesi, sostanza organica, clorofilla e distribuzione della temperatura.

 

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