Il bollettino meteorologico nazionale induce prudenza: un’ondata di caldo travolge Messina. Ecco i consigli della Protezione Civile per fronteggiare le difficoltà
- evitare di uscire e svolgere attività fisica nelle ore più calde della giornata, dalle ore 11 alle 18, tale comportamento è particolarmente necessario per gli anziani, i bambini e le persone affette da particolari patologie, mentre chi deve lavorare al sole dovrà cautelarsi con idonei mezzi di protezione;
- non rimanere all’interno di auto parcheggiate;
- se possibile recarsi qualche ora al giorno in zone ventilate o dotate di aria condizionata;
- ripararsi la testa dal sole con un cappello;
- bere acqua con regolarità, almeno due litri al giorno, anche se non se ne sente l’apparente necessità, escludere gli alcolici e le bibite gassate o gelate e consumare cibi leggeri e poco conditi;
- usare tende per non fare entrare il sole negli ambienti e chiudere le finestre e le imposte, mantenerle aperte durante la notte;
- indossare abiti leggeri di cotone o lino, di colore chiaro non aderenti e privi di fibre sintetiche;
- evitare bruschi sbalzi di temperatura ambientale; non respirare con la bocca aperta ma solo con il naso;
- in caso di cefalee provocate da esposizione al sole, bagnarsi subito con acqua fresca per abbassare la temperatura ed andare in una zona fresca al riparo dal sole.
Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare il decalogo sul sito del ministero della Salute, mentre le norme di comportamento di auto protezione per rischio ondate di calore sono visionabili sul sito istituzionale del comune di Messina www.comune.messina.it al link protezione civile.