Anno nuovo, problemi vecchi: la festa religiosa risente del deficit di Palazzo Zanca
Come ogni anno, l’arrivo della stagione estiva apre mille polemiche sull’edizione della Vara. Quanto era accaduto nel 2014 sembra un copione destinato a ripetersi: l’iniziativa si svolgerà regolarmente, ma i lavori procedono a rilento ed i finanziamenti scarseggiano.
In tal senso l’Amministrazione ha già fissato un tetto al budget per l’evento: 37mila euro, la stessa cifra che l’anno passato destò parecchie perplessità sulla riuscita della manifestazione, una somma che dista anni luce dai fondi milionari messi a disposizione per i santi protettori di Palermo e Catania. Dal Comune obiettano che la situazione contabile resta critica, con divieti e prescrizioni imposti dalla Corte dei Conti, e a tutti torna in mente la storia del cero votivo di Montalto. L’impegno c’è, ma nei limiti del possibile. Adesso si attendono pertanto le decisive sottoscrizioni di eventuali sponsor, prima fra tutte quella del gruppo Franza, storicamente legato all’iniziativa religiosa e folkloristica.