L’esortazione di Domenico Desimone, Responsabile Politiche dello Sport Ass.ne Dilettantistica Polisportiva TABITHA, al primo cittadino di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà per far risaltare l’importanza dello sport e delle relative strutture in città. Il baseball, ad esempio – si trasmette – è stato lasciato “morire in poco tempo”
Ovviamente, questo è noto a tutti, infatti, nella nostra città, spinti dagli insegnamenti dei maestri, nel 2010 sorgeva un bellissimo campo da baseball con tanto di tribuna, spogliatoi e spazio per gli allenamenti”.
Così Domenico Desimone, Responsabile Politiche dello Sport Ass.ne Dilettantistica Polisportiva TABITHA, che continua a trasmettere:
“Approdava a Reggio Calabria un sogno Americano, un’altra occasione buona per riattivare lo Sport nella nostra città, addirittura eravamo stati scelti dalla Federazione Italiana Baseball Softball per le selezioni sud della nazionale Under22 e Universitaria.
Peccato però, che per qualche problema tecnico le squadre nate per confrontarsi nei campionati di serie si ritrovavano a dover pagare un affitto di 100 € l’ora per potersi allenare facendo morire in poco tempo il Baseball in città.
Le scelte sono ovviamente discutibili – prosegue Domenico Desimone – ma non è su questo che mi preme porre l’attenzione, quanto, piuttosto, comprendere il perché è stata permessa la distruzione di un ennesimo tentativo di aggregazione.
Quanti soldi sono stati spesi per costruire la struttura? E quanti ce ne vorranno per rimetterla in sesto?
Non mi stancherò mai di sostenere che lo sport è quel momento che mette d’accordo tutti, che unisce e aggrega gruppi di persone di vario genere, etnia e pensiero, è un momento in cui il tempo si ferma e i problemi vengono momentaneamente cancellati, è un’espressione d’amore verso la propria squadra dove ci si difende come fratelli e si lotta come un vero popolo in rivoluzione, uniti non solo per la vittoria ma per il puro divertimento comune.
È notizia di pochi giorni fa, quella che vede il nostro Sindaco G. Falcomatà, recarsi a Roma a difendere la Reggina e lo Sport Reggino: ha avuto infatti un incontro con il direttore nazionale del CONI, Malagò, con il quale vorrebbe instaurare un filo diretto Coni – Comune.
Pertanto – conclude Domenico Desimone – chiedo a Lei, SINDACO:
‘in questa città, dove a volte la trasparenza viene meno, vorrei sapere quali sono le priorità nel mondo dello sport reggino e soprattutto che progetti ha per le strutture sopra citate?”.
Sindaco Le pongo questa domanda con l’animo di chi Considera e Vive lo Sport come linfa vitale di una città e con la convinzione che, se ce ne prendiamo cura, riusciremo a far emergere giovani a livello nazionale aggregando ragazzi che altrimenti vivrebbero in strada, per non parlare poi delle opportunità lavorative che di conseguenza si verrebbero a creare, per questo Le chiedo di realizzare un Progetto che includa tutta la città per difendere e promuovere la riattivazione dello sport Reggino.
Facciamo tutti insieme un ‘Home run’ e buttiamo la palla della negatività Fuori Campo…per sempre!”.