Reggina, Foti e Praticò a StrettoWeb: “nuovi passi avanti, non ci arrendiamo, stiamo lottando”

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Reggina, le parole di Lillo Foti e Mimmo Praticò ai microfoni di StrettoWeb nel momento decisivo per l’iscrizione

ImmagineAlla fine se la Reggina ce la farà, in extremis come lo scorso anno (quando riuscì a presentare tutta la documentazione utile pochi minuti prima del “gong” finale delle ore 19:00), sarà soltanto per l’impegno passionale di Lillo Foti e Mimmo Praticò: sono loro due che si stanno dannando l’anima anche in quest’ultima giornata, quando molti altri nella stessa situazione avrebbero già buttato la spugna come hanno fatto a Venezia, Varese e Vicenza (per il Real Vicenza), dov’è ufficiale la rinuncia all’iscrizione alla prossima Lega Pro. Anche Martina Franca e Lupa Castelli Romani sono quasi “out”, ancora senza fideiussione, dopo l’addio già certificato il 30 giugno di Monza, Grosseto, Barletta e Castiglione.

nick scali Reggina (2)Al momento non ci sono notizie certe e non è possibile sbilanciarsi sull’esito di questa giornata comunque drammatica per i tifosi della Reggina, per chi la scorsa notte non ha chiuso occhio dopo l’ennesimo no di Nick Scali e l’ottimismo degli ultimi giorni che ieri sera si trasformava legittimamente in pessimismo acuto. Peccato, perchè con uno come Scali sarebbe stata una Reggina da sogno, ma ormai è acqua passata. La Reggina deve farcela con le sue forze, ci sta provando con due dei protagonisti del salvataggio del 1986 da cui sono poi iniziati tutti i grandi successi successivi. Ci sta provando con un Presidente dimissionario che, comunque vada, da domani non sarà più alla guida del club, convalescente e costretto a rimanere a riposo nella propria abitazione (ma nonostante questo ieri sera è uscito alla disperata ricerca della liquidità necessaria). Ci sta provando con la passione sanguigna di un grande cuore amaranto come Mimmo Praticò, uno che ha scelto di stare vicino alla Reggina nel momento forse più difficile e drammatico della sua storia.

mimmo praticò (2)I telefoni sono roventi, incandescenti, quasi sempre occupati. Riusciamo a parlare con Foti. “Ciao come stai?“, “Presidente come sto, non ho chiuso occhio stanotte, sono preoccupato. Che mi dice?“. “Eh, stiamo lottando. Stiamo combattendo. Ci risentiamo più tardi“. Poi Mimmo Praticò: “ci sono nuovi passi avanti, non ci arrendiamo. Abbiamo ancora qualche ora di tempo, stiamo facendo di tutto per non alzare bandiera bianca. Stiamo cercando la somma necessaria, dobbiamo arrivare a circa 1 milione e 400 mila euro. Rispetto agli 800 mila euro già disponibili ieri, stamattina c’è stato qualche piccolo passo avanti. Stiamo cercando di sbloccare altre soluzioni. Siamo alle battute finali, non ci arrendiamo. Cosa stiamo cercando? Soldi. E’ un momento disperato, non possiamo fare altri discorsi. Come? Non importa in questo momento. Prestiti, azioni, nuove figure vogliose di investire nella Reggina, sponsor, qualcosa da fuori per qualche calciatore o per un aiuto in amicizia. In questo momento non importa il come, l’importante è che siano soldi puliti, che non ci sia nulla di sporco. Per il resto, purché siano puliti, come arrivano arrivano. Non possiamo formalizzarci più di tanto, l’unico nostro vincolo è quello della legalità. La Reggina ha grandi crediti e prospettive, può ripagare tutto in poco tempo. Sarebbe davvero un peccato perdere il nostro grande patrimonio per questi pochi spiccioli di liquidità. Lillo sta facendo di tutto, abbiamo ancora qualche ora. Risentiamoci nel primo pomeriggio“.

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