Reggina, l’impegno di consiglieri e assessori Comunali e Provinciali: 1.000 € ciascuno per aiutare il club

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Reggina, la città e i tifosi si mobilitano: un aiuto arriva anche dalla classe dirigente che non vuole essere da meno all’amore e alla viscerale passione della gente per la gloriosa squadra amaranto

Reggina COmune e ProvinciaNiente e nessuno riesce ad unire come la Reggina, in città e anche nella politica. Non c’è ente o partito che tenga: anche le istituzioni, adesso, si stanno finalmente impegnando per sostenere il club amaranto ed aiutarlo in un momento di grande difficoltà. L’ultima volta era successo 29 anni fa, nel 1986: una raccolta fondi popolare che consentì al club di rimanere in vita, ripartire e costruire un futuro di grandi successi che poi regalarono pagine di storia straordinarie a tutta la città.

Reggina Foti Falcomatà Praticò (6)Oggi si può e si deve fare altrettanto, in fondo i soldi per la Reggina la città li raccoglie una volta ogni trent’anni. Grazie all’impegno del Sindaco Falcomatà, in prima linea per tenere in vita la gloriosa società amaranto che per la città significa molto più di una squadra di calcio grazie al suo indotto economico, lavorativo, occupazionale e anche educativo, formativo e sociale, la notizia dell’ultima ora è che anche i consiglieri e gli assessori comunali e provinciali dovrebbero partecipare personalmente alla raccolta fondi popolare che dovrebbe iniziare domani o al massimo martedì. Grazie ad una sinergia tra Falcomatà e Raffa, infatti, sembrerebbe che i due leader del Comune e della Provincia abbiano chiesto (e ottenuto) un impegno da tutti i consiglieri e gli assessori a versare mille euro ciascuno per sostenere il club. Da Palazzo San Giorgio, quindi, dovrebbero arrivare – nella peggiore delle ipotesi – 42.000 euro (Sindaco, ViceSindaco, 8 Assessori e 32 Consiglieri), da Palazzo Foti – sempre nella peggiore delle ipotesi – 32.000 euro (Presidente, VicePresidente, 6 Assessori e 24 Consiglieri) di soldi che, sia chiaro, non sono soldi pubblici ma un gesto d’amore personale che arriva da parte dei rappresentanti eletti dal popolo e che la gente saprà certamente apprezzare. Parliamo di “peggiore delle ipotesi” perché si vocifera che alcuni esponenti di Comune e Provincia, i più facoltosi, siano intenzionati a versare una quota superiore.

PalazzoCampanellaL’impegno potrebbe a questo punto coinvolgere anche i Consiglieri e Assessori Regionali, almeno quelli della Provincia di Reggio, a meno che Palazzo Campanella non voglia rimanere l’unica pecora nera di un’iniziativa così apprezzabile che, almeno per una volta, consentirà all’opinione pubblica di sentirsi più vicina alla classe politica, tutti insieme sulla stessa barca, con lo stesso intento, quello di salvare la Reggina. E – perché no – che arrivi dal calcio un rinnovato momento di sinergia tra classe politica e territorio, che sia soltanto l’inizio di una nuova stagione di cui la gente possa sentirsi finalmente protagonista in positivo. Reggio e la Calabria ne hanno tremendamente bisogno, esattamente come la Reggina. Che se riuscirà a rimanere in vita potrà ricordarsi e riconoscere la straordinaria passione e il grande trasporto che nel luglio 2015 ha visto mobilitarsi la città, dai tifosi dei bar ai rappresentanti democratici dei palazzi del governo.

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