I 150 anni della Guardia Costiera sono stati celebrati con uno speciale annullo filatelico ed una mostra fotografica visitabile presso la sede di Via Miraglia di Poste Italiane
“150 anni con il cuore nel mare” è il titolo della mostra fotografica e filatelica, inaugurata ieri pomeriggio presso le Poste Centrali di Via Miraglia a Reggio Calabria per celebrare i 150 anni delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera.
Dal 1865 – la Guardia Costiera fu, infatti, istituita con il Regio Decreto 20 luglio 1865 n. 2438- “ogni giorno con la forza e il coraggio, il coraggio della speranza – ha esordito il C.V. Andrea Agostinelli (Direttore Marittimo della Calabria e Basilicata Tirrenica)- 730 uomini e donne mettono in atto un’azione multisettoriale a supporto dei diversi Ministeri, compiono operazioni di polizia giudiziaria, controllano le compagnie armatoriali, traggono in salvo i migranti, sono Guardia Costiera tra la gente“.
Nel corso della cerimonia è stato presentato il Francobollo appartenente alla serie tematica “Il Senso Civico” stampato in 800.000 copie, che rappresenta due motovedette in servizio, simbolo della “continuità tra presente e futuro – come ha spiegato il Direttore della Filiale di Poste Italiane di Reggio Calabria, Pasquale Ragozzino – e celebrativo della sicurezza in mare che la Guardia Costiera garantisce alla collettività“. E’ un elemento importante, perché il francobollo è emesso dallo Stato, in questo caso dal Ministero dello Sviluppo Economico.
A chiudere gli interventi, prima dell’ omaggio musicale eseguito dal Conservatorio “F. Cilea”, il Prefetto di Reggio Calabria, Dott. Claudio Sammartino, che ha ringraziato questi uomini e donne, “la cui livrea bianca è spesso segnata dal sudore e dal sangue versato per obbedire a questo spirito di servizio“, che agiscono “per salvare l’uomo italiano come quello italiano senza alcun clamore e senza che nessun giornale potrà mai raccontare tutto il lavoro che c’è dietro a queste operazioni“.
E allora, via, a snocciolare qualche numero di quest’ultimo anno della Guardia Costiera calabrese: 5 capitanerie, 730 uomini e donne, 50 unità navali, 248 deleghe ricevute dalla magistratura, 45 depuratori sequestrati, 15 tonnellate di pesce sequestrato e donato in beneficenza, 3000 uomini e donne tratti in salvo dai barconi “con il coraggio della speranza” come fu nel Canale di Otranto nel 1999 e com’è tutt’oggi nel Canale di Sicilia perchè “OMNIA VINCIT ANIMUS“.
E al coraggio e al lavoro della Guardia Costiera calabrese anche l’Associazione “Gente di Mare” di Vibo ha voluto rendere omaggio con la consegna di un bassorilievo del maestro Michele Affidato, che è stato ritirato dal Comandante Agostinelli.