70 anni fa veniva sganciata la bomba atomica su Hiroshima

StrettoWeb

Dopo gli eventi di Hiroshima e Nagasaki, l’immagine del “fungo atomico” entrò nell’immaginario collettivo come simbolo della distruzione totale della vita sulla terra

La mattina del 6 agosto 1945, alle 8.16, il bombardiere americano Enola Gay sganciò sulla città portuale e industriale giapponese di Hiroshima, la prima bomba atomica, denominata “Little boy” provocando più di 100mila morti all’impatto con il suolo e altre decine di migliaia di feriti per le contaminazioni nucleari. In pochi secondi il centro di Hiroshima fu completamente incenerito. L’evento fu ripetuto tre giorni dopo a Nagasaki, dove fu lanciata la bomba atomica “Fat Man” che provocò altre 35 mila vittime. Il nuovo e spaventoso ordigno era stato sperimentato dagli Usa nel deserto del New Mexico il 17 luglio 1945. Dopo gli eventi di Hiroshima e Nagasaki, l’immagine del “fungo atomico” entrò nell’immaginario collettivo come simbolo di una minaccia mai conosciuta prima dall’uomo: la distruzione totale della vita sulla terra. Per la gravità dei danni causati dagli ordigni e per le implicazioni etiche i due attacchi atomici vengono considerati fra gli episodi bellici più significativi dell’intera storia dell’umanità.

Fonte MeteoWeb

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