Messina, area ex Seaflight. Fenech: i privati non possono vantare pretese, adesso recuperiamo il tratto

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La consigliera di Cambiamo Messina dal Basso ha studiato gli incartamenti relativi all’area ex Seaflight ed ora punta a sollecitarne la riqualificazione

fenechAi miti e alle leggende dello Stretto si aggiunge un’altra favola, quella dell’ex Seaflight“. Così ha aperto la sua conferenza stampa la consigliera comunale Lucy Fenech che ha inteso fare chiarezza sull’annosa questione dell’area che insiste in prossimità del Pilone.

Un’area, ha esordito la Fenech, che per troppo tempo è rimasta sottratta ai messinesi ed a quanti avrebbero voluto godere da un luogo privilegiato dell’incomparabile bellezza dello Stretto. Ho avuto la necessità di fare chiarezza, dopo essermi sentita ripetere continuamente come la situazione fosse molto complicata, la matassa troppo ingarbugliata e che sarebbe stato utile in ogni caso attendere l’esito di imprecisati ricorsi. In più – ha aggiunto la consigliera comunale – venivano continuamente richiamate pretese che privati pare vantassero nei confronti delle pubbliche amministrazioni”.

Con la collaborazione degli uffici della Capitaneria di porto di Messina, Fenech ha appurato che l’area è nella piena disponibilità del demanio marittimo, studiando le copie delle sentenze della Cassazione (n.22441 del 1/10/2009 e del TAR Sicilia N. 00908/2013) che pongono fine ad ogni pretesa dei privati.

Ora si può progettare il recupero definitivo dell’area che rappresenterà l’inizio della riqualificazione del luogo più suggestivo del nostro territorio” ha concluso Fenech, precisando come un’operazione di pulizia straordinaria sarà lanciata a fine agosto da Messinambiente.

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