Messina, fatti brillare gli ordigni rinvenuti nei fondali di Galati

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Revocato il divieto di balneazione, il tratto di mare è tornato ad essere sicuro

Prima sono state rimosse e poi sono state fatte brillare a largo, grazie all’operato degli incursori del Comsubin della Marina Militare: sono le 27 ogive recuperate nei fondali di Galati laddove il mare è stato messo nuovamente in sicurezza dal nucleo Sdai Palombari agli ordini del sottotenente di Vascello Marco Presti. L’azione, realizzata sotto la regia della Capitaneria di Porto di Messina, è stata condotta con dovizia e l’ordinanza che proibiva la fruibilità per bagnanti e diportisti è stata revocata.

[foto di repertorio]

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