Le assunzioni dei lavoratori provenienti dall’Ato e dalla Feluca non hanno convinto il Collegio di Palazzo Zanca
Due note del Collegio dei Revisori, indirizzate al dirigente delle partecipate Riccardo Pagano, sembrano destinate a riaccendere la polemica in merito al passaggio dei lavoratori Ato e Feluca all’Amam. Il viavai fra le società voluto dall’Amministrazione sarebbe stato arbitrario, cioè deciso senza tener conto della necessaria pianificazione economica sulla scorta del piano decennale di riequilibrio. Una critica, questa, che – se fosse corroborata – metterebbe in discussione la tenuta finanziaria della partecipata addetta all’erogazione idrica, creando una sorta di campo minato attorno alla futura Multiservizi, con buona pace delle rassicurazioni offerte sino a questo momento da Guido Signorino.