Il Presidente della Provincia Raffa e l’Assessore Biasi sono volati a Dublino per incontrare i vertici della compagnia low cost “Ryanair” anche alla luce della rimodulazione delle limitazioni aeronautiche legate al funzionamento dell’Aeroporto dello Stretto
Limitazioni “anacronistiche – come le ha definite il Presidente della Provincia Giuseppe Raffa durante la conferenza stampa, tenutasi questa mattina a Palazzo Foti- che erano state modulate nel 2001 e che, di fatto, avevano impedito al nostro aeroporto di ottenere finanziamenti o di far atterrare aerei di compagnie low cost“.
Il problema della “pista corta” ed incastonata tra il mare e le montagne costringeva, infatti, gli operatori, che intendessero utilizzare lo scalo reggino, a qualificare i propri piloti con un training impegnativo ed oneroso -comprendente almeno 500 ore di volo, sessione informativa a terra ed un effettivo avvicinamento e atterraggio notturno come pilota ai comandi di volo sotto la supervisione di un T.R.E/C.R.E.- i cui costi potevano, di fatto, essere sostenuti solo da una compagnia come Alitalia. Da oggi, invece, la “familiarizzazione” dei piloti con la pista reggina avverrà tramite una procedura più economica e veloce, che “però non metterà a rischio la sicurezza dei passeggeri a vantaggio del risparmio“- ha sottolineato il Comandante Nino Pugliatti, che ha presentato gli aspetti tecnici delle nuove linee guida.
Con le nuove limitazioni e gli interventi sull’Aeroporto, quindi, le compagnie aeree low cost non dovrebbero avere più alibi per non volare su Reggio e a tal proposito l’Assessore Roy Biasi ha fatto riferimento ad un incontro avuto con i vertici Ryanair solo qualche giorno fa a Dublino insieme al Presidente Raffa. “Il nostro aeroporto è per Ryanair una piazza interessante, un’opportunità e una volta messi nelle condizioni di volare a prezzi contenuti potrebbero non esserci più ostacoli per un partneriato con la compagnia irlandese” – ha proseguito Biasi.
“Abbiamo lavorato 3 anni per ottenere questa rimodulazione, che ci è stata rilasciata da ENAC dopo un confronto con la ICAO, ma alla fine abbiamo conquistato l’obiettivo“- ha aggiunto Carlo Porcino, Presidente della Sogas, che ha precisato, però, che siffatte limitazioni non entreranno in vigore prima di 60 giorni.
Intanto, però, un cauto ottimismo è stato espresso dai presenti circa il rilancio di quello che dovrebbe essere l’Aeroporto della futura città metropolitana di Reggio Calabria.