L’esponente centrista cita l’esempio di Otranto come patrimonio d’esperienza cui attingere, in luogo della retorica priva di risultati adottata dal primo cittadino
Libero Gioveni, consigliere comunale in quota Udc, torna ad attaccare il primo cittadino in merito all’emergenza viabilità e alla mancata assunzione dei 32 stagionali della Municipale. A giudizio dell’esponente consiliare il sindaco si è perso dietro la retorica e la burocrazia, mentre altri suoi colleghi – come il sindaco di Otranto, Luciano Cariddi – hanno emesso per tempo ordinanze che giustificavano l’assunzione degli stessi in virtù del “notevole incremento demografico durante l’estate“. Una mossa che avrebbe potuto adottare anche Palazzo Zanca, dove invece ha prevalso l’abbandono all’esodo e al contro-esodo, a dispetto di 600mila euro rimasti in cassa. Da qui la reiterata richiesta di un intervento, ancorché tardivo, nella direzione indicata.