Sino a lunedì 14 settembre sarà possibile inviare la propria candidatura per il nuovo laboratorio teatrale nell’ambito del progetto “Laudamo in Città” 2015/16 in collaborazione con il Teatro Vittorio Emanuele di Messina
Per partecipare bisognerà inviare entro lunedì 14 settembre la propria candidatura all’indirizzo mail laudamo@associazionedaf.it, indicando i propri dati anagrafici e allegando una foto ed eventuale curriculum.
Il laboratorio sfocerà in tre spettacoli, che andranno in scena alla Sala Laudamo, differenti per genere (Prosa, Teatro-Danza e Musica-Poesia) liberamente ispirati al romanzo Teorema di Pier Paolo Pasolini. La partecipazione al progetto è gratuita ed è prevista la retribuzione al minimo sindacale per le giornate degli spettacoli, che seguiranno il seguente calendario:
- Primo spettacolo “Prosa”: 6, 7, 8 – 13, 14, 15 novembre
- Secondo spettacolo “Teatro-Danza”: 15, 16, 17 – 22, 23, 24 gennaio
- Terzo spettacolo “Musica-Poesia”: 13, 14, 15 – 20, 21, 22 maggio
Dopo il successo dell’anno scorso la compagnia è pronta per una nuova sfida, ovvero quella di confrontarsi con il pensiero di Pier Paolo Pasolini, mai messo in scena a Messina, nell’anno del 40° anniversario della sua morte. “Progetto Parola Pasolini – dichiara Angelo Campolo, ideatore e responsabile del progetto – intende aprire una sfida con gli allievi che prenderanno parte ai laboratori e di conseguenza con gli spettatori che assisteranno ai tre spettacoli frutto di un percorso che mescola formazione e produzione. Un processo creativo che in modo sincero e onesto, prenda avvio dal cuore, dalla poesia e dal mistero delle parole di Pier Paolo Pasolini per indagare teatralmente il modo in cui, ancora oggi, quelle stesse parole pongono domande alla coscienza civile e intima di ciascuno di noi”.
Il progetto sarà anche social: un canale YouTube appositamente creato racconterà il laboratorio, gli spettacoli, sulla scena e dietro le quinte, attraverso le parole di Pasolini e dei giovani che animeranno ancora una volta la splendida Sala Laudamo, spazio finalmente aperto alla Città e “vivo” per tutto l’anno.