Durissimo il giudizio espresso dalla segretaria generale Clara Crocé e dal coordinamento Rsa sull’esperienza Mantineo: “ha fatto finta di voler fare squadra”
Il pensiero della segretaria generale sull’operato dell’ormai ex assessore Nino Mantineo vuole soprattutto a rappresentare un monito per chi “eredita” i servizi sociali. Così è stato sottolineato come “finora l’Amministrazione non abbia mai tenuto conto delle piattaforme e delle proposte presentate dalla Fp Cgil e dai lavoratori per migliorare il settore. La sensazione avuta, è che, ad oggi, questa Giunta si sia solo servita del malessere di coloro che operano in questo settore, per affrontare situazione di difficoltà, facendo finta di voler fare squadra”.
Alla luce di tutte le preoccupazioni espresse, la Fp Cgil ha quindi chiesto un incontro urgente all’assessore Santisi, elencando le proprie priorità:
- Risorse economiche : E’ necessario avere contezza delle risorse economiche che si intendono destinare per il settore servizi sociali nei bilanci di previsione per gli anni 2015-1016 .
- Modalità di affidamento dei servizi : Nel ribadire netta contrarietà alla gestione dei servizi sociali attraverso il tradizionale sistema fallimentare delle gare di appalto, la Fp Cgil chiede al nuovo Assessore quale modello gestionale intende proporre per mettere fine ai continui bandi che rendono precari i servizi resi all’utenza e le condizioni lavorative degli addetti, immaginando una programmazione dei bisogni degli utenti e le liste di attesa nei vari servizi.
- Anagrafe degli operatori : Il sindacato punta a creare un’anagrafe degli operatori al fine di assicurare i livelli occupazionali e chiudere il comparto a nuove assunzioni.
- Controllo sulle cooperative e sui servizi resi all’utenza: La normativa vigente in materia prevede che i contratti di affidamento contemplino forme e modalità per la verifica degli adempimenti, ivi compreso il mantenimento dei livelli qualitativi concordati e individuino i provvedimenti da adottare in caso di mancato rispetto. L’amministrazione Comunale non ha mai adottato alcun provvedimento nei confronti delle cooperative che non sono in regola con i pagamenti degli stipendi ai lavoratori. Da qui la richiesta di riorganizzare il dipartimento e gli uffici per il reperimento di nuovi finanziamenti.