Lo schema presentato dall’assessore al Bilancio partirebbe da presupposti fallaci. Rinviata l’approvazione della delibera
Al centro del fuoco incrociato degli esponenti del civico consesso c’è lo schema presentato dal vice-sindaco Guido Signorino, i cui dati partirebbero da assunti assai dubbi: innanzitutto nel documento si annoverano tre milioni di avanzo nel bilancio, laddove manca all’appello l’approvazione del consuntivo del 2014 e quella del previsionale del 2015; inoltre, in barba alle prescrizioni normative sui cosiddetti servizi indivisibili, dentro l’imposta ci sarebbe un po’ di tutto, dalla manutenzione degli automezzi della Protezione Civile al carburante per l’autoparco, fino ai nuovi mezzi acquisiti dall’azienda trasporti.