Varata la mission del 2016 per i volontari dell’associazione. La Via, presidente regionale, avvia l’opera di pianificazione sul territorio
Il presidente regionale, il messinese Angelo La Via, ha chiamato tutti i componenti dei nuovi consigli direttivi provinciali per pianificare, partendo dalla diverse realtà provinciali, le priorità e gli obiettivi da raggiungere. Da queste priorità sarà elaborato un documento programmatico per la Regione Siciliana che costituirà la strategia di ognuna delle nove sezioni.
“Partiamo dalla motivazione per un impegno responsabile – ha spiegato il presidente Angelo La Via – attraverso la conoscenza della realtà e con la consapevolezza di ciò che serve per definire le priorità territoriali: l’obiettivo è avviare la corretta pianificazione delle azioni che cambieranno la realtà della sclerosi multipla in Sicilia“. Tra i mesi di luglio e settembre i soci della Sicilia hanno eletto i nuovi consigli che per i prossimi tre anni dovranno cercare di coprire le mancanze del territorio, raggiungendo nuovi obiettivi di integrazione seguendo l’Agenda 2020 (priorità per i prossimi anni) delineata da Aism a livello nazionale.
“Vogliamo essere parte integrante del processo di valutazione dell’invalidità – afferma Maria Grazia di Catania -. Deve essere chiaro che al momento non esiste alcuna cura alla sclerosi multipla. Quindi non posso guarire. Ma voglio, e lo pretendo, vivere meglio. Sono una persona e non un semplice foglio di carta”. “La pensione di invalidità è un mio diritto. Ma è un mio diritto anche lavorare, però part time, perché non posso più stare in piedi per ore come prima” conclude Cristina di Agrigento.
Dialogo sempre intenso anche con il nuovo assessore regionale alla sanità con un solo obiettivo: migliorare la qualità di vita delle persone con sclerosi multipla in Sicilia.