Un progetto di sperimentazione pedagogica che mira alla creazione di una nuova struttura didattica, immersa nel verde, eco-sostenibile e vegetariana
La Fondazione Barone G. Lucifero di S. Nicolò e l’Associazione Il Giglio hanno ufficialmente inaugurato le attività di “Gaia, la libera scuola di Gigliopoli”, un progetto sperimentale indirizzato a bambini da 1 a 5 anni. Una struttura educativo/didattica che attraverso le sue azioni mira a rafforzare il rapporto tra i bambini e l’ambiente, con l’obiettivo di accrescere le loro personalità promuovendo modelli comportamentali equilibrati con i quali confrontarsi con Madre Natura. Una scuola ambientale di impostazione libertaria che, traendo spunto da metodologie educative ispirate da figure quali Montessori, Steiner, Neill, Malaguzzi ed altri, si fonde con le esperienze che i volontari dell’Associazione Il Giglio hanno potuto sperimentare nell’arco di oltre un decennio nel progetto “Gigliopoli, la città dei bambini spensierati” e che adesso confluiscono in un’identità educativa propria.
Assemblee e collaborazione con i genitori: Gaia vuole essere un progetto condiviso con le famiglie dei bambini partecipanti, che non delegano quindi la crescita dei propri figli ma divengono corresponsabili e fondamentali per il funzionamento della stessa comunità educante, così da offrire un sostegno costante ai bisogni ed alle esigenze educative dei propri figli. Inserita in una stupenda cornice naturale a Capo Milazzo, con ampi giardini, un orto, un vivaio e due frutteti, oltre ad un laboratorio scientifico/multimediale e una palestra per attività circensi e di psicomotricità, l’offerta educativa di Gaia si presenta come potenzialmente sconfinata.
Il programma alimentare è caratterizzato come vegetariano, con alimenti provenienti – per quanto possibile – dall’orto che i bambini stessi avranno la possibilità di “accudire”. Con spazi ricchi di stimoli ed ambienti arredati con materiali naturali, Gaia ha aperto le sue porte lunedì 28 settembre 2015.
