Reggina, dalla sconfitta shock di Roccella al match con la Leonfortese. Per rialzarsi subito

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Reggina chiamata al riscatto immediato dopo la sconfitta di Roccella

Tutto in 4 minuti. La partita della Reggina con il Roccella si può analizzare prendendo in considerazione il minuto 39′ e il 43′. Il primo episodio è la traversa colpita da Zampaglione sul risultato di 2-0 per i padroni di casa. Sul calcio di punizione di Maesano l’attaccante amaranto non è riuscito a insaccare sotto porta colpendo il secondo legno consecutivo. Episodi che possono capitare ma che rispecchiano la poca cattiveria sotto porta dimostrata in questo avvio di campionato. La squadra le occasioni da rete le crea ma non finalizza come dovrebbe. Al 43′ il difensore De Bode sbaglia clamorosamente il retropassaggio per Ventrella consegnando il pallone tra i piedi di Criniti che non perdona.

Un errore che fa riflettere, la Reggina nella prima frazione dopo il gol subito da Dorato non c’era con la mente. Troppa leggerezza, bisogna calarsi nella mentalità della categoria al più presto possibile anche se siamo solamente alla terza giornata. Nessuna ancora ha cominciato la corsa solitaria al primo posto ma perdere altro terreno potrebbe compromettere il cammino degli amaranto.
Il nostro obiettivo è vincere il campionato“. Parola del dg Gabriele Martino all’indomani della vittoria con la Sarnese di domenica scorsa. Ne siamo sicuri anche noi che questa squadra possa raggiungere la promozione, i nomi non mancano, l’allenatore nemmeno. Per raggiungere il risultato che tutti attendono da qui alla fine del campionato la Reggina dovrà affrontare tutte le partite con il giusto spirito e con la massima concentrazione perché qualunque avversario metterà sempre quel qualcosa in più per cercare di battere gli amaranto. Ci aspettiamo qualche rete in più da gente come Zampaglione, che in questa categoria ha sempre segnato, e Tiboni con un Arena ispirato come nelle prime due giornata a differenza del fantasma visto a Roccella. Tornerà Roselli che darà quell’apporto di esperienza importante mentre De Bode e Mautone dovranno riscattarsi dopo la brutta prova di mercoledì. Il nome è pesante come la storia ma ci sono tutti i presupposti per fare bene, speriamo che già con la Leonfortese il mister Cozza sarà riuscito a trasmettere il giusto messaggio ai suoi calciatori per regalare le soddisfazioni a un pubblico che per troppi anni ha vissuto campionati strazianti con penalizzazioni e deferimenti che hanno fatto spazientire la piazza.

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