San Filippo del Mela, no all’inceneritore: sette sindaci in corteo [FOTO]

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Da Messina a Milazzo, istituzioni in prima linea. Manca, però, il primo cittadino del Comune interessato…

manifestazione no css ram milazzo (7)Una grande manifestazione indetta per l’anniversario dell’incendio al serbatoio Ram si è tenuta, nella giornata di ieri, in piazza ad Archi. A tirare le fila dell’iniziativa Padre Trifirò, storicamente in prima linea nelle battaglie per la tutela dell’ambiente all’interno del comprensorio, accompagnato dai sindaci di Milazzo, Saponara, Santa Lucia del Mela, Pace Del Mela, Furnari, Monforte San Giorgio e Messina. Il primo cittadino della realtà provinciale, Renato Accorinti, affiancato durante la manifestazione dall’assessore Ialacqua, ha voluto ribadire le ragioni del suo impegno d’attivista e da uomo delle istituzioni. Tra gli esponenti politici che hanno sfilato in corteo anche i 5stelle Zafarana, Bocchino e Campanella. L’unità ha tenuto banco fino agli interventi delle istituzioni: quando la parola è passata ai politici, gli attivisti del Collettivo Pinelli ed il Comitato Mamme Per la Vita hanno manifestato vibratamente il proprio disappunto. Ad ogni modo la partecipazione è stata massiccia e le autorità presenti hanno manifestato l’intenzione di andare verso un’economia sostenibile che superi l’approccio all’industrializzazione pesante. Non a caso l’ADASC, l’associazione per la difesa dell’ambiente e della salute dei cittadini, ha inneggiato al serpentone umano di tremila persone che ha invso uno centri abitati che soffre maggiormente la vicinanza al polo industriale. In una nota diffusa da tale realtà si evidenzia come “la popolazione non vuole assolutamente la realizzazione di un mega inceneritore sul territorio nel quale, secondo l’azienda, devono essere bruciati circa 510mila tonnellate di Css (spazzatura) con inevitabili impatti negativi sull’ambiente e sulla salute pubblica. La combustione dei rifiuti produce diossine, metalli pesanti, polveri ultra sottili e tanti altri inquinanti dannosi per l’uomo e per il territorio“.

[foto tratte dai social-network]

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