Messina cinico, spietato e soprattutto vincente. La squadra di Arturo Di Napoli centra l’aggancio alla vetta grazie alla vittoria per 1-0 in casa della capolista Andria. In terra pugliese la rete su calcio di rigore di Barraco al 35′ del primo tempo è bastata per portare a casa i tre punti e far crescere l’entusiasmo che sta crescendo tra i supporter giallorossi. Regalino dell’ex da parte di Mariano Stendardo, fratello del più famoso Guglielmo difensore dell’Atalanta, che ha commesso il fallo da ultimo uomo rimediando il cartellino rosso e il penalty per gli ospiti. La classifica diventa sempre più bella per il Messina, primo posto con un attacco che anche segnando poco è coperto da una difesa difficilmente perforabile, solo 3 le reti subite. Imbattutta in campionato, guidata dalle geometrie di Baccolo e dalla classe di Barraco, già protagonista della storica promozione del Latina in serie B. Diogo Tavares e Cocuzza si muovono molto bene creando parecchie apprensioni alla difesa dell’Andria.
Altra buona notizia il rientro in campo del Roberto Carlos dello Stretto, il terzino sinistro Alessandro Parisi. Numero 19 sulle spalle come nelle stagioni della promozione in massima serie e l’ottima stagione seguente che gli valse la convocazione in Nazionale con Lippi in panchina. Il Messina continua a volare dopo un estate travagliata, il cambio di società e la riammissione in Lega Pro. Arturo Di Napoli sta sorprendendo tutti guidando i suoi ragazzi in vetta alla classifica.