Errori e incongruenze sarebbero state individuate nell’atto presentato dalla Giunta. Si studiano le possibili misure correttive
Il consuntivo del 2014 è stato nuovamente analizzato in Commissione Bilancio a Palazzo Zanca. Il Collegio dei Revisori dei Conti sta vagliando l’atto contabile presentato dall’Amministrazione Accorinti, ma lo scoramento – almeno in questa fase – sembra prevalere. Come ha rilevato lo stesso Dario Zaccone, presidente dell’organo di controllo, mancano all’appello i bilanci delle maggiori partecipate, senza contare gli errori di calcolo e le incongruenze emerse ad una prima lettura degli atti forniti dalla Giunta. Per l’assessore Signorino soltanto un parametro sarebbe stato sforato, mentre Zaccone & c. annotano cinque criticità. Tanto basta per generare il caos. Da qui la necessità di confrontarsi col commissario ad acta regionale per vagliare un’ulteriore proroga indispensabile per valutare la documentazione. S’intravede all’orizzonte l’ennesimo tour de force cui sarà costretta l’aula, laddove l’ombra del parere negativo del Collegio potrebbe manifestarsi qualora la Ragioneria non operasse in coerenza con le raccomandazioni espresse.