“Donne in rete” lancia una raccolta fondi per le figlie della mediatrice barbaramente assassinata
Intervengono alla tavola rotonda: la presidente del Cirs Maria Celeste Celi; il Questore di Messina Giuseppe Cucchiara; il presidente del Centro islamico di Messina Mohamed Refaat; la co-presidente regionale dell’Anolf Cisl Sicilia e rappresentante della comunità tunisina Nadine Abdia; la dirigente dell’Ufficio immigrazione della Questura di Messina Adalgisa Di Brisco; il direttore dell’Ufficio Diocesano Migrantes Santino Tornesi; la presidente del Cug (Centro Unico di Garanzia) – organismo di parità dell’Università di Messina Antonella Cocchiara; le avvocate Aura Notarianni, Carmen Currò (presidente del Cedav di Messina), Paola Magaudda e Costanza Matafù; il responsabile Coordinamento nazionale immigrati della Cgil Elshafie Idriss. Si prevede l’attestato di partecipazione.
La tavola rotonda è stata anche organizzata per lanciare l’iniziativa “Futuro rosasperanza”, per le bambine di Omayma. Sarà infatti promossa una campagna di raccolta fondi per realizzare il desiderio di Omayma: un futuro di emancipazione per le figlie. All’iniziativa aderiscono anche il Cesv – Centro Servizi per il Volontariato di Messina e la Multisala Apollo.
Il Tavolo “Donne in rete” nasce spontaneamente dopo l’esperienza realizzata nel marzo 2015 in occasione della Giornata internazionale della donna, a Messina, quando diverse associazioni del territorio ed enti istituzionali, che operano in favore della donna, hanno deciso di avviare una metodologia di lavoro tesa ad unire le forze sociali per il conseguimento di obiettivi volti al bene comune, in particolare per progettare azioni mirate alla promozione e all’emancipazione della donna. Nel mese di settembre, le associazioni hanno deciso di dare continuità al loro impegno, denominandosi “Donne in rete”, e promuovendo l’iniziativa “In memoria di Omayma”.