Lo showman catanese si aggrega alla protesta sui social. L’hashtag #MessinaSenzAcqua diventa popolare. Le istituzioni, però, non sanno a che santo votarsi
Nella giornata di ieri, come vi abbiamo raccontato su queste colonne, i test all’altezza di Calatabiano hanno complicato i piani del Comune in virtù di una “significativa attività del fronte franoso che non consente di mettere l’acqua in rete“. Questa è stata la spiegazione ufficiale offerta dalla partecipata che si occupa dell’erogazione idrica: una nota dolente che ha alimentato un clima emergenziale in cui le istituzioni e le forze politiche si stanno muovendo, con ogni evidenza, a fatica.
Oggi, alle 10, negli uffici del Palazzo di Governo il Prefetto guiderà un vertice per studiare la situazione. E anche questo aspetto, che pure dovrebbe rassicurare la cittadinanza, appare in controluce surreale. Da domenica mattina la Città Metropolitana dello Stretto è all’asciutto e, nella migliore delle ipotesi, sino a lunedì non verrà individuata alcuna soluzione definitiva. Anziché convocare nottetempo gli interlocutori per vagliare le criticità in oggetto, si è preferito far passare la serata, con buona pace di quanti stanno trasformando bagni e cucine di casa in altari votivi, nell’attesa che il miracolo si compia.
Dal punto di vista mediatico, infine, Internet sta funzionando. Prova ne sia il successo dell’hashtag #MessinaSenzAcqua su Twitter, un successo che ha spezzato l’assordante silenzio in cui la città era stata confinata. Rosario Fiorello, lo showman catanese che utilizza con sapienza i social network, ha voluto mostrare la propria solidarietà. Sulla sua pagina Facebook, nella mattinata odierna, ha così scritto: “Messina è senza acqua! Inaccettabile nel 2015! Si faccia qualcosa subito! Comune, Provincia, Regione, Governo. Soprattutto dimostriamo che i ‘social’ servono a qualcosa. Domani la notizia deve essere su tutte le prime pagine dei giornali!!! Fate girare a manetta”.