Stamane, presso la Sala “Spinelli” dell’Ospedale Riuniti di Reggio Calabria, è stata firmata la Convenzione tra l’Istituto Tecnico Economico “R.Piria” e l’Azienda Ospedaliera Bianchi-Melacrino-Morelli: un progetto di Alternanza Scuola-Lavoro in ambito sanitario importante per il territorio
Il tema dell’Alternanza Scuola-Lavoro è forte e presente sul territorio reggino: proprio stamane è stata firmata la Convenzione tra l’Istituto Tecnico Economico “R.Piria” e l’Azienda Ospedaliera Bianchi-Melacrino-Morelli.
La sala “Spinelli” dell’Ospedale Riuniti era gremita di giovanissimi, che grazie alla suddetta Convenzione avranno la possibilità di “crescere come cittadini e come persone”.
È quanto affermato dai presenti all’incontro odierno, tra cui il Commissario Straordinario A.O. BMM, Dr. Frank Benedetto, che ha esordito dicendo: “l’Azienda oggi apre le porte a questa importante iniziativa di Alternanza Scuola-Lavoro. L’Istituto Piria ci ha offerto l’idea che noi abbiamo raccolto per poter dare ai ragazzi l’opportunità di integrarsi in un sistema aziendale quale è un Ospedale come il nostro. Stiamo davvero abbattendo una barriera: dobbiamo far conoscere anche i luoghi in cui si soffre, dove ci sono difficoltà, e con il supporto dei giovani noi possiamo migliorare ed offrire un servizio ai cittadini”.
Corsi di formazione e tutor andranno ad aiutare trenta ragazzi, che saranno impegnati dal 4 novembre prossimo al 29 aprile 2016, dalle ore 8.00 alle ore 13.00 (o in orario pomeridiano) in attività di front-office per:
-ricevere informazioni utili al fine di aiutare ad orientarsi e accedere alle prestazioni all’interno dell’Ospedale;
-per diffondere informazioni utili e distribuire materiale informativo;
-per tutelare i diritti dei cittadini, e ricevere segnalazioni di lodi e/o reclami;
-per attività di supporto ai servizi amministrativi, nonché in tutte le attività utili per l’organizzazione di eventi partecipativi e di rappresentanza;
Un impegno mirato soprattutto a rafforzare la partecipazione degli studenti alla cittadinanza attiva, per uno sviluppo socio-educativo finalizzato al potenziamento della conoscenza in ambito sanitario del territorio.
Un ambito, che come sottolineato stamane, aveva bisogno di un apporto importante in termini di accoglienza, e che presenta delle lacune su cui lavorare quotidianamente.
“Ci siamo resi conto che i tanti che vengono in Ospedale non sanno dove andare e a chi rivolgersi – parole del Dr. Giuseppe Doldo, Direttore Sanitario Aziendale – Un ospedale grande anche perché ha grandi problemi, ed uno di questi è l’accoglienza: i ragazzi porteranno vita, ci aiuteranno a crescere e si potranno confrontare direttamente con la nostra realtà”.
“Un’opportunità unica”, è quanto evidenziato anche dal Dirigente Scolastico dell’Ite Piria, l’Ing. Ugo Neri, il quale punta l’attenzione sull’importanza che il progetto in questione riveste nell’ “accompagnare i ragazzi in una proiezione verso l’esterno. Anche noi ci confrontiamo con l’ambiente e con le opportunità che il territorio offre ai nostri giovani; l’Azienda garantisce esperienze di lavoro, di volontariato, e di vita. Queste aiutano a capire la città e ad acquisire un senso di responsabilità”.
Responsabilità che gli studenti metteranno in campo in tre ambiti ben specifici, come spiegato dalla Prof.ssa Grazia Maria Condello: accoglienza-informazione, amministrativo-contabile ed informatico.
“Abbiamo puntato sull’alternanza e sulla crescita della persona”, afferma la Prof.ssa Condello; un’affermazione che vede concorde anche la Dr.ssa Siclari, la quale porta i saluti del Direttore Generale USR Calabria, Bouchè, e della Dr.ssa Mirella Nappa. “Persone giovani, con tanta vitalità, aiutano il malato”, chiosa la Dr.ssa Siclari.
“Qui -Ti Informiamo noi” – “Help Desk – Here to help you”, è il titolo del nuovo percorso Scuola-Lavoro, che sarà tradotto anche in arabo sui totem di accoglienza posizionati dinnanzi l’Ospedale Riuniti e il “Morelli”. Un’idea, quella della traduzione in arabo, che parte da una proposta del Dr. Frank Benedetto, sulla base di una constatata massiccia presenza nel territorio di persone di ogni tipo di nazionalità.
“L’umanizzazione delle cure – aggiunge il Direttore UOC Comunicazione Qualità, Dr. S. Ceravolo – è questa la mission aziendale, a cui i giovani, grazie alla Convenzione, daranno un contributo notevole. Noi come Azienda abbiamo già partecipato a più progetti, anche in ambito nazionale, e tanti altri sono in cantiere. Speriamo che tali esperienze aiutino a far crescere i giovani prima come cittadini e poi come professionisti”.
A chiudere i lavori della giornata, le firme del Dr. Frank Benedetto e dell’Ing. Ugo Neri, che hanno definitivamente formalizzato la Convenzione tra Azienda Ospedaliera ed Istituto “R.Piria”.